
Un breve riepilogo sull’importanza della Situazione Patrimoniale del Condominio…
L’articolo 1130 del Codice Civile, ormai dal 2013, specifica che l’amministratore debba rendere conto della sua gestione ed informare i condomini sulle entrate e sulle uscite, oltre a tutto quello che riguarda la situazione patrimoniale del condominio, eventuali fondi e riserve.
A nostro avviso, la situazione patrimoniale è un elemento fondamentale per capire dove siano finiti i nostri soldi e se la contabilità sia stata elaborata in maniera regolare.
Un corretto prospetto della situazione patrimoniale identifica chiaramente:
- le uscite e le entrate
- eventuali fondi accantonati (cioè i soldi messi da parte dal condominio)
- i crediti e i debiti dei condomini
- i debiti verso i fornitori
- quanti hai soldi ci sono in banca
La somma della situazione delle attività, ovvero i crediti del condominio, e delle passività, cioè i debiti del condominio, deve essere sempre zero.
Il condominio, infatti, non ha utili e non guadagna, a meno che non ci siano situazioni più complesse, del tipo di eventuali affitti, somme che comunque saranno classificate quale debito del condominio verso i condomini se accantonate, oppure restituite a rimborso delle rate.
Quindi ipoteticamente:
- se l’amministratore avesse fatto un preventivo che era adeguato e quindi preciso al centesimo (cosa ovviamente impossibile)
- se le persone avressero versato tutto (cosa altrettanto difficile)
- se tutti i foornitori fossero stati saldati entro il termine dell’esercizio
Al condominio non dovrebbe restare più nulla.
Qualora ci fosse una disparità tra i debiti ed i crediti e la loro somma non dovesse fare zero, potrebbe esserci un errore contabile, o, nei peggiori dei casi, un ammanco od un debito verso l’amministratore non contabilizzato.
Per concludere, il mio invito è quello di verificare sempre, ogni anno, che la situazione patrimoniale sia corretta.